venerdì 30 giugno 2017

Colla di farina

Spesso la stessa realizzazione dei materiali che si utilizzano durante lo svolgimento delle attività ludiche per i bambini ha un forte impatto educativo e di crescita, che permette loro di sperimentare e vedere come la combinazione di certi elementi porti alla loro stessa trasformazione. Qui di seguito voglio proporre la preparazione della colla di farina, una colla piuttosto economica, biologica ed efficace. Ha una forza collante di circa 3,6 kg.

INGREDIENTI:
  • 50gr di farina 00
  • 250ml di acqua
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 frusta
  • 1 cucchiaio da minestra
  • 1 casseruola . 
-Ecco il link per visualizzare la preparazione della "colla di farina".

Fonti:"www.youtube.com"

giovedì 29 giugno 2017


 Vetrini di Munari


E' un'esperienza educativa che si inserisce nel laboratorio sensoriale di luci e ombre, prendendo spunto del celebre artista Bruno Munari, ricreando un'esperienza per bambini dai 12 mesi in sù. 
"Bruno munari è stato artista, designer, scrittore, docente... in questo uomo possiamo ritrovare un ricercatore, uno sperimentatore. Nulla viene fatto approssimativamente, tutto ha finalità di studio, di osservazione ed ogni campo da lui affrontato non contrasta l'altro."
"Munari sperimentò anche con la luce, i suoi primi approcci con quest'ultima sono degli inizi degli anni 50'. Sono dei vetrini di diapositive che gli permisero di creare degli ambienti di luce. All'interno di due comuni vetri da diapositiva venivano da lui inseriti pezzetti di plastica colorata, opaca o trasparente, pezzi di materiale organico o chimico, reticolati, fili, fibre,... divenivano così dei piccoli quadri dalle sembianze astratte che rendeva in seguito monumentali nel momento in cui li inseriva nel proiettore che, tramite la luce, li propagava in tutto l'ambiente."(1)
Prendendo spunto da questo artista sarà bello offrire un'esperienza ai bambini che prenda spunto da questa sue opere create giocando con le proiezioni e le luci per offrire al bambino un'esperienza unica dal carattere espressivo, esplorativo, emozionale, che favorisca lo sviluppo sensoriale, coordinazione oculo-manuale, stimolo alla creatività, fantasia e pensiero associativo. il bambino si ritroverà immerso in un'ambiente del tutto nuovo dal sapore magico.
"Questo laboratorio prevede l'utilizzo dei vetrini, creati con materiali diversi (foglie, fili di lana, stoffa, tempera) che proiettati sulla parete daranno vita a delle immagini astratte che il bambino assocerà in basa alla propria fantasia."
 E' chiara ed esaustiva la frase utilizzata da Munari in merito a quest'opera: " Con un piccolo vetrino puoi affrescare una cupola".

Fonti:"Bruno Munari e le proiezioni"; scritto da Daniela Lussana (lightingnow.net)
           "asilopiccoleorme.it"
           "Il gioco dei bambini"; Emma Baumgartner
        "google immagini"

(1):"Bruno Munari e le proiezioni"; scritto da Daniela Lussana (lightingnow.net)

         

LABORATORIO SENSORIALE CON LUCI E OMBRE

Un modo molto efficace per lo sviluppo visivo e sensoriale del bambino è quello di inserirlo in un contesto entro il quale la realtà e lo spazio si trasformano attraverso la luce. Il buio e le ombre ridefiniscono lo spazio in una nuova veste tutta da esplorare e da conoscere, sperimentare, stimolare la propria curiosità, definire e gestire le proprie emozioni difronte a una nuova realtà.
L'uso della luce soffusa e il buio permette di proporre tanti contesti interessanti dai quali il bambino può fare un'esperienza oltre che divertente anche educativa.

L'attività delle ombre Cinesi è una tecnica espressiva molto antica che si presta benissimo anche per i bambini dai 12 mesi in sù in una situazione di gruppo e avrà lo scopo di stimolare le capacità sensoriali-visive, sviluppare competenze relative alla curiosità, voglia di esplorazione, incentivare la verbalizzazione attraverso la quale esprimeranno le proprie emozioni e il proprio stupore difronte a una situazione inusuale.
L'attività consiste nel preparare un setting in una stanza che si presti allo svolgimento della rappresentazione delle ombre, preparando un angolo morbido a terra, confortevole, dove i bambini si potranno sedere o adagiare e vivere l'esperienza con serenità. 
L'ambiente se accogliente renderà il tutto più piacevole e positivo. Elemento fondamentale sarà fissare un telo bianco al centro della stanza e proiettare una luce verso il telo, dietro il quale educatori o attori o gli stessi bambini uno alla volta eseguiranno azioni, tra la luce e il telo, in modo da proiettare un'ombra che sarà vista dal pubblico (i bambini).

Questa come altre molteplici attività se presentate entro il laboratorio sensoriale risultano essere molto efficaci e accrescitive per il bambino, che avrà la possibilità oltre ad affinare il coordinamento anche creatività, fantasia e pensiero associativo, prendendo fiducia verso la scoperta del nuovo.          


Fonti:"Il gioco dei bambini"; Emma Baumgartner
           "it.scoutwiki.org"
           "Progettare al nido, teorie e pratiche   educative"; Emilia Restiglian 
        "google immagini"

mercoledì 28 giugno 2017

SABBIA CINETICA


Un semplice gioco educativo utile a stimolare lo sviluppo sensoriale nei più piccoli.
E' un'attività adatta ai bambini tra i 12 e 1 24 mesi. "In questa fase il bambino è attratto ad avere prime forme di esplorazione verso il mondo che lo circonda e a manipolare gli oggetti, inizialmente manipolati singolarmente e poi con il crescere dell'età combinati tra loro in modo pianificato allo scopo di trovare le relazioni che li collegano. Nei primi mesi di vita il bambino sembra guidato nell'interesse verso gli oggetti dalla scoperta della propria capacità di agire in modo efficace."
La sabbia cinetica è un composto che si presenta bene per attività ludiche educative o in particolare modo nei laboratori di psicomotricità.

RICETTA:
  • 300 gr di farina integrale
  • 300 gr di amido di mais (o fecola di patate o maizena)
  • 60ml di olio di semi, o di un qualsiasi altro olio che si ha in casa,

Gli ingredienti andranno mescolati insieme fin tanto che il composto non avrà raggiunto una consistenza omogenea. Una volta realizzato il composto i bambini potranno svolgere l'attività.

MATERIALE:
  • Sabbia cinetica
  • cucchiai
  • spatole
  • stampini
  • bicchieri
  • vassoi.
In questa esperienza ludica i bambini disposti in cerchio, fianco a fianco, avranno la possibilità di sperimentare la consistenza della sabbia cinetica manipolandola liberamente all'interno di uno spazio preposto (vassoio) con l'uso di materiali o manipolandola con le proprie mani.
Avranno quindi la possibilità di fare una nuova esperienza sensoriale, attraverso la quale, affineranno le proprie abilità oculo-manuali e di coordinazione.
Modellando e manipolando affineranno la capacità prensoria e soddisferanno la voglia di esplorazione e di scoperta verso ciò che li circonda.


                                                       


  
                                 

  Fonti: "Il gioco dei bambini"; Emma Baumgartner, (Carocci Editore)
               "www.portalebambini.it"

martedì 27 giugno 2017

Laboratorio di pittura con frutta, verdura e farina

Quest'attività di esplorazione, manipolazione e utilizzo di materiali naturali è un'attività indicata a bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi che permetterà loro di approciarsi a nuovi materiali, consistenze, profumi, sviluppare creatività, socializzare, combinare elementi diversi fra loro con nuove formulazioni, conoscere gli alimenti in una nuova veste, affinare la coordinazione oculo-manuale.

Essa si dividerà in due momenti correlati:
  • Il primo momento vedrà i bambini impegnati nella realizzazione dei materiali stessi attraverso i quali svolgeranno il laboratorio di pittura.
  • Il secondo momento sarà dedicato allo svolgimento dell'attività.
  Materiale:
  • farina 00 (2parti)
  • farina di Tapioca (1 parte)
  • zucca frullata
  • banana frullata
  • kiwi frullato
  • melanzana frullata
  • zucchina frullata
  • patata frullata
  • ciotole per contenere i colori
  • cartelloni grandi da disegno
  • teli di nylon
  • grembiuli plastificati
  • cucchiai
  • pennelli
  • spugnette
Questo laboratorio può essere pensato a tutti gli effetti come un percorso di esperienze ove in una prima parte i bambini saranno essi stessi produttori e artefici della realizzazione del proprio materiale artistico. Realizzeranno una miscela di purea di verdura o frutta, 2 parti di farina 00 e una parte di farina di Tpioca in quanto avendo una consistenza più collosa renderà il composto più cremoso e aderente al foglio.
Durante la seconda fase i bambini avranno la possibilità di utilizzare il colore da loro realizzato e esprimersi stendendolo sul foglio a proprio piacimento, con le mani, con l'uso di cucchiai, pennelli o spugnette.

Lo scopo di questa esperienza di pittura sarà quella di portare il bambino a conoscere nuovi materiali, combinarli tra loro, vedere con i propri occhi come essi si modificano e quali consistenze assumono, che tipo di resa avranno sulla superficie del foglio stendendolo con le proprie mani o con l'uso dei diversi strumenti (cucchiai, pennelli, spugnette). questa esperienza manipolativa, di prensione, sensioriale, di condivisione, permetterà loro oltre ad affinare le abilità oculo-manuali, di socializzare e sviluppare creatività, elemento importante che aiuterà il bambino nella risoluzione di problematiche e ad affrontare nuove situazioni sconosciute in maniera positiva.
Altro dato positivo sarà l'approccio e la conoscenza di alimenti che per tanti bambini sono ancora visti con diffidenza ma che in questa veste potranno risultare meno ostici e invitanti.
I bambini qui saranno completamente liberi di sporcarsi senza impedimenti o divieti, l'attenzione sarà rivolta alla loro azione che si trasforma in vero e proprio atto creativo, alla loro capacità osservativa, riflessiva e al loro percorso espressivo.
Un' esperienza d'arte, dal bambino realizzata e vissuta.  
   
Fonti:"Progettare al nido, teorie e pratiche educative"; Emilia Restiglian (CarocciFaber)             
           "Il gioco dei bambini"; Emma Baumgartner (Carocci Editore)
           "google immagini"