Laboratorio di pittura con frutta, verdura e farina
Quest'attività di esplorazione, manipolazione e utilizzo di materiali naturali è un'attività indicata a bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi che permetterà loro di approciarsi a nuovi materiali, consistenze, profumi, sviluppare creatività, socializzare, combinare elementi diversi fra loro con nuove formulazioni, conoscere gli alimenti in una nuova veste, affinare la coordinazione oculo-manuale.Essa si dividerà in due momenti correlati:
- Il primo momento vedrà i bambini impegnati nella realizzazione dei materiali stessi attraverso i quali svolgeranno il laboratorio di pittura.
- Il secondo momento sarà dedicato allo svolgimento dell'attività.
- farina 00 (2parti)
- farina di Tapioca (1 parte)
- zucca frullata
- banana frullata
- kiwi frullato
- melanzana frullata
- zucchina frullata
- patata frullata
- ciotole per contenere i colori
- cartelloni grandi da disegno
- teli di nylon
- grembiuli plastificati
- cucchiai
- pennelli
- spugnette
Durante la seconda fase i bambini avranno la possibilità di utilizzare il colore da loro realizzato e esprimersi stendendolo sul foglio a proprio piacimento, con le mani, con l'uso di cucchiai, pennelli o spugnette.
Lo scopo di questa esperienza di pittura sarà quella di portare il bambino a conoscere nuovi materiali, combinarli tra loro, vedere con i propri occhi come essi si modificano e quali consistenze assumono, che tipo di resa avranno sulla superficie del foglio stendendolo con le proprie mani o con l'uso dei diversi strumenti (cucchiai, pennelli, spugnette). questa esperienza manipolativa, di prensione, sensioriale, di condivisione, permetterà loro oltre ad affinare le abilità oculo-manuali, di socializzare e sviluppare creatività, elemento importante che aiuterà il bambino nella risoluzione di problematiche e ad affrontare nuove situazioni sconosciute in maniera positiva.
Altro dato positivo sarà l'approccio e la conoscenza di alimenti che per tanti bambini sono ancora visti con diffidenza ma che in questa veste potranno risultare meno ostici e invitanti.
I bambini qui saranno completamente liberi di sporcarsi senza impedimenti o divieti, l'attenzione sarà rivolta alla loro azione che si trasforma in vero e proprio atto creativo, alla loro capacità osservativa, riflessiva e al loro percorso espressivo.
Un' esperienza d'arte, dal bambino realizzata e vissuta.
Fonti:"Progettare al nido, teorie e pratiche educative"; Emilia Restiglian (CarocciFaber)
"Il gioco dei bambini"; Emma Baumgartner (Carocci Editore)
"google immagini"
Nessun commento:
Posta un commento